La Scuola Secondaria di Primo grado Statale Italiana
La popolazione scolastica è formata da alunni di nazionalità italiana e di nazionalità straniera. Questi ultimi si rivolgono alla scuola italiana per la sua validità formativa e per i legami storico-affettivi con la cultura italiana. Alcune famiglie vivono stabilmente in Turchia, altre risiedono qui da pochi anni. Gli alunni vivono pertanto in un contesto multiculturale ricco di stimoli e di opportunità, di arricchimento e di scambio personale.
In un tale ambiente le esigenze individuali nell’utenza sono di tipo:
- cognitivo in quanto i ragazzi hanno necessità di conoscere la realtà che li circonda, di sviluppare le capacità individuali, di mettere in relazione ciò che conoscono con il loro patrimonio culturale, ma anche di essere aiutati a conoscere come funzionano i loro processi mentali;
- affettivo-relazionale in quanto i ragazzi hanno bisogno di essere aiutati a stabilire un giusto equilibrio fra sè e il mondo, a costruire una positiva immagine, a gestire le difficoltà, ad accettarsi, a superare le differenze, a valorizzare e a considerare la diversità come ricchezza reciproca, a diversificare e ad approfondire le proprie esperienze, al fine di acquisire capacità di operare scelte consapevoli.
L’ordinamento della Scuola Secondaria di Primo grado prevede tre anni scolastici suddivisi in tre classi:
Classe Prima; Classe Seconda; Classe Terza.
Poiché le autorità turche, pur riconoscendo la Scuola Secondaria di di Primo grado Statale Italiana, non potevano accettare la presenza della Scuola stessa all’interno dei locali degli I.M.I., dal momento che l’utenza turca ha l’obbligo di frequentare soltanto la Scuola Media Statale turca, è stato necessario il trasferimento della Scuola Secondaria di di Primo grado Italiana nei locali del Consolato Generale Italiano.